VIRNA SFORZA

ZAIDE

Vivimilano

il suo primo Serraglio

sabato 23 a villa Scheibler di Milano l' orchestra Milano Classica diretta da Denise Fedeli propone " Zaide " , incompiuta di Mozart. ( breve storia dell' opera) . trama

------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ VILLA SCHEIBLER L' INCOMPIUTA "ZAIDE" DI MOZART TITOLO: Il suo primo Serraglio - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Operetta, lo stesso Mozart l' ha definita cosi' in una lettera al padre. Amadeus aveva 23 anni, con due opere serie e un' opera buffa gia' alle spalle, comunque quell' operetta non la porto' mai a termine. E in quanto alla sua rappresentazione a Milano (per "Mozart a Quarto Oggiaro", sabato 23 luglio a villa Scheibler) si tratta di una novita' assoluta. Ma andiamo con ordine. Un vecchio amico di famiglia, nonche' trombettista a corte, di nome Andreas Schnachtner, gli scrive la storia abbastanza lacrimevole di un serraglio e Mozart si mette a musicarla. Si lamenta con il padre: l' operetta e' inadatta a Vienna, dove il pubblico preferisce i pezzi comodi; in ogni modo, dopo aver composto quindici pezzi, si stanca di quella "turcheria", la lascia incompiuta e non ci pensa piu' . Fortunatamente, altre "turcherie" lo interessano e poco piu' tardi compone Il ratto dal serraglio, un capolavoro, dove, guarda caso, c' e' Osmino, come nell' operetta dimenticata; ma questa e' un' altra storia. Alla morte di Mozart, la vedova Constanze trova, fra le carte del marito, il manoscritto autografo di quel "Serraglio" incompiuto e lo vende all' editore Johann Anton Andre' e. Ed e' lui che, inventando un finale, pubblica l' operetta intitolata Zaide. E, ora, veniamo ai nostri giorni. Nel 1981, il gruppo del Chiostro di Butignano chiede a Italo Calvino un finale per Zaide, ma lo scrittore preferisce una soluzione diversa, introducendo un Narratore, che suggerisce le varie possibilita' dell' azione. Insomma, l' opera incompiuta si trasforma in opera aperta. Ed e' Lorenzo Arruga . critico musicale, traduttore di opere, autore e conduttore di trasmissioni radiotelevisive . che, per questa primissima Zaide milanese, si assume il ruolo di Narratore, oltre a esserne il regista. Allo spettacolo contribuiscono i mimi del Piccolo Teatro, diretti da Marise Flach, e i costumi "orientali" della Scala, mentre l' azione e' intervallata da filmati televisivi di Giancarlo Cabella, girati a Villa Arconati (Bollate). L' orchestra e' diretta da Denise Fedeli, 32 anni, luganese ma diplomata al nostro Conservatorio, la piu' popolare delle bacchette al femminile. Angela Falvo Sabato 23. Ore 21.30. Villa Scheibler. Via Lessona 43.10. Tel. 62.08.31.01. Ingr. 1.000 posto in piedi, 50 mila. ------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ LA TRAMA GALANTI TURCHERIE COL FINALE DI ITALO CALVINO TITOLO: Innamorarsi di un ritratto - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Il libretto di "Zaide" e' andato perduto, cosi' la trama si ricostruisce solo col testo dei 15 pezzi musicati da Mozart e con le frasi da lui scritte in partitura. Atto primo: lo schiavo Gomatz (tenore Diego D' Auria) si addormenta sotto un albero. Arriva Zaide (soprano Virna Sforza), la schiava preferita del sultano, e depone sul dormiente un suo ritratto. Al risveglio, Gomatz s' innamora della donna del ritratto. Ricompare Zaide e progettano una fuga. Allazim (basso Fulvio Bettini), il guardiano del serraglio, dovrebbe punirli, invece s' unisce a loro. Atto secondo: il sultano Solimano (tenore Roberto Bencivenga) e' furioso per il tradimento di Zaide e invano il mercante Osmino (basso Claudio Ottino) gli offre nuove concubine. Vuole vendicarsi. Zaide e' disperata ma sfida Solimano perche' non ci puo' essere niente di piu' bello del morire per l' uomo amato. Ognuno canta le proprie emozioni. E...a.f.

Falvo Angelo